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giovedì 25 ottobre 2018

L'analisi Prestazionale del Gran Premio degli Stati Uniti 2018

"OMBRE ROSSE"
Risultati immagini per F1 Gp United States 2018 Photos


DALLE SIMULAZIONI DEL SABATO
Questa volta tutte le simulazioni, sia di qualifica che di gara, si sono svolte durante la mattinata del sabato su di una pista molto fredda, con una temperatura dell'asfalto di 21°C.
Nei long run non si sono evidenziate particolari complicazioni nella gestione delle gomme e non si sono visti marcati fenomeni di blistering o di graining.

Durante le qualifiche, come più volte quest'anno, i Mercedes hanno deciso di qualificarsi per il Q2 con le gomme SS, mentre la Ferrari, con Raikkonen, ha deciso di farlo con la US. La Mercedes ha deciso di sfruttare la SS perchè non si fidava dalla delicata mescola UltraSoft.

PERCHE' VETTEL E' PARTITO CON LA SUPERSOFT MENTRE RAIKKONEN CON LA US?
Come sappiamo, Vettel è stato penalizzato di 3 posizioni in griglia per non aver rallentato a sufficienza durante le prove libere. Quindi, partendo da dietro, hanno deciso di allungare il primo stint e sfruttare, eventualmente, una Safety Car che ,uscendo al momento giusto, avrebbe aiutato notevolmente la gara del tedesco. Kimi, al contrario, partendo secondo, doveva sfruttare al massimo la partenza e ha quindi deciso di partire con la US, che gli avrebbe potuto dare un po di grip in più rispetto a Hamilton.




LE CONDIZIONI DELLA PISTA


UN RAPIDO RIASSUNTO DELLA GARA
Hamilton, partito dalla Pole, ha perso leadership alla prima curva. Da li Hamilton ha provato più volte a riprendersi la posizione senza successo. Il muretto ha quindi deciso di differenziare la strategia rispetto al finlandese, ma ciò ha solo fatto perdere la posizione anche su Verstappen, in gran rimonta dall'ultima posizione.
Vettel si è toccato al primo giro con Ricciardo, che più tardi si è ritirato, e ciò ha complicato la sua gara.

Una tabella riassuntiva i passi gara di ogni pilota in tutti gli stint


LA STRATEGIA DI GARA

COSA SAREBBE SERVITO A VETTEL DOPO IL CONTATTO?
A quel punto Vettel avrebbe potuto giocarsi la carta che ha giocato Hamilton, ossia pittare sotto il regime di VSC e gestire la gomma Soft andando fino in fondo oppure facendo un altro pit stop. Nel caso in cui avesse pittato nuovamente a fin gara, magari con l'aiuto di un'altra SC, avrebbe potuto montare un'altra SS che aveva a disposizione.

PERCHE' HAMILTON HA DECISO DI FERMARSI SOTTO LA VIRTUAL SAFETY CAR?
Hamilton ha deciso di fermarsi ai box durante il regime di Virtual Safety Car all'11° giro. La sosta era piuttosto anticipata però la Mercedes ha deciso di provare qualcosa di diverso per tentare di sopravanzare Raikkonen con la Strategia. Ovviamente, la gomma Soft avrebbe fatto molta fatica ad andare fino al traguardo e quindi hanno anche messo in conto l'opzione di andare su due stop.
Ovviamente, dire a Hamilton in radio di 'fare l'opposto di Raikkonen' era un messaggio reale e non una 'trappola', tipiche della Mercedes, per la Ferrari.

PERCHE' LA SOFT E' STATA LA GOMMA DI GARA?
La soft si è dimostrata in molte occasioni la gomma della gara, capace di aver una migliore prestazione della SuperSoft. Questo è principalmente dovuto al fatto che la pista possiede molte curve ad ampio raggio molto veloci in successione e anche dei tratti in cui il posteriore è sollecitato in trazione. Tutto ciò mette molta energia nella gomma che si trasforma in calore. Ora, la gomma SuperSoft ha una finestra molto piu bassa rispetto alla Soft e per questo motivo la gomma rossa, sottoposta ad alti carichi, tende maggiormente ad uscire dalla sua finestra di temperatura.

PERCHE' RAIKKONEN E' RIMASTO FUORI COSI' A LUNGO?
Il finlandese è rimasto fuori a lungo e ha tenuto dietro Hamilton che, dopo la sosta sotto VSC, è ritornato alle sue spalle. Il team ha deciso di tener fuori Raikkonen finchè Hamilton, con gomma nuova, non l'avesse superato. Fino a quel momento, tutto il tempo perso da Hamilton era tempo guadagnato per Raikkonen. Inoltre, più tempo Hamilton stava dietro alla Ferrari e più le gomme si degradavano, e questo si è visto bene pochi giri più tardi.

PERCHE' VERSTAPPEN, PARTITO CON LA SOFT, SI E' FERMATO COSI PRESTO?
Incredibile rimonta da parte di Verstappen che già allo start aveva guadagnato due posizioni in più rispetto al target datogli dalla squadra. Partito con la Soft, si è fermato relativamente presto, esattamente quando Raikkonen stava facendo da tappo ad Hamilton prima del suo pit stop. Raikkonen ha compattato un po' il gruppo dietro a sè e ha dato a Verstappen la possibilità di provare l'undercut su Bottas. Dopo la sosta ha  montato la SuperSoft per andare fino in fondo.

L'ANALISI DEL PRIMO STINT
L'analisi del primo stint prevede l'analisi del grafico del passo gara con la correzione dell'effetto peso.

In aggiunta proponiamo anche il grafico del degrado 'non lineare'




PERCHE' LA MERCEDES HA AVUTO QUEI PROBLEMI DI BLISTERING?
Sulla vettura di Hamilton sono stati evidenti i problemi di Blistering accusati nello stint centrale con la gomma Soft. In realta, questo problema non dovrebbe essere scaturito dagli stessi problemi che avevano durante tutta la stagione. I problemi sono stati in gran parte risolti portando una nuova sospensione posteriore e dei cerchi posteriori che smaltissero maggiore calore. Il fenomeno visto al gran premio degli Stati Uniti è stato causato dal troppo tempo che l'inglese ha passato dietro alla Ferrari di Raikkonen. Ciò gli ha provocato un surriscaldamento che ha messo in crisi le gomme posteriori. Infatti, anche gli 1,5psi di pressione in più al posteriore avrebbero dovuto aiutare la W09 e non svantaggiarla perchè andavano a ridurre la deformazione della carcassa.

PERCHE' HAMILTON HA MONTATO LA SOFT NELL'ULTIMO STINT E NON UN'ALTRA GOMMA?
Per l'ultimo stint, Hamilton ha deciso di montare la gomma Soft per due motivi. Per prima cosa era l'unica gomma nuova che gli rimaneva, infatti, la Mercedes si è salvata per la gara due treni di Soft. In secondo luogo, la gomma Soft era la gomma che, come spiegato in precedenza, si è adattata meglio a questo tracciato.


L'ANALISI DEL SECONDO STINT
Il passo gara nel secondo stint con la correzione del 'Weight Effect'


Anche per il secondo stint il grafico dell'evoluzione del degrado.

L'ANALISI COMPLESSIVA DELLA GARA
Come da tradizione il primo grafico è quello del passo gara senza nessuna elaborazione.

Continuiamo proponendo il grafico dell'evoluzione dei tempi sul giro corretti tenendo conto dell'effetto peso.

Uno dei grafici più interessanti: il grafico dei distacchi. Ogni valore si relazione ai tempi sul giro di un pilota virtuale.

Ed ecco, per finire, l'evoluzione del degrado durante tutto l'arco di gara. Le linee di tendena evidenziano chiaramente il progresso del passo durante tutta la gara.


Per il momento è tutto, al prossimo appuntamento negli Stati Uniti!
Ciao e #alwayskeepushing !!








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