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venerdì 26 settembre 2014

L'analisi prestazionale del Gp di Singapore

 Un quarto posto che ha un sapore amaro quello della Ferrari a Singapore . Infatti il ritorno ad un circuito in cui i valori di motricità sono fondamentali come anche a Budapest , dove Alonso ha attenuto un fantastico secondo posto , non ha però portato alla ripetizione di quel risultato .
I fattori che hanno portato a questo risultato sono molteplici e ora gli andremo ad analizzare nella nostra consueta analisi prestazionale .
 
 
 
Di sicuro quelle di Singapore sono state le qualifiche più serrate della stagione , con i primi 9 racchiusi in un distacco percentuale equivalente a solo lo 0,5 % . Ovviamente però questa incredibile vicinanza fra le varie scuderie è stata data proprio dalle caratteristiche abbastanza inusuali che contraddistinguono il circuito di Marina Bay . E anche per la Ferrari vale questo discorso infatti il distacco rispetto alla Mercedes non è stato mai così ridotto , con soli due decimi a separare la F14-T dalla W05 .
Quindi le differenze fra le varie vetture vanno cercate nei particolari . In particolare è interessante soffermarsi sulle velocità massime raggiunte nei vari settori del circuito durante le qualifiche . 

Tramite l'analisi di questi dati possiamo  notare come la Williams abbia raggiunto velocità massime molto alte specialmente nel primo settore grazie alla potenza del motore Mercedes , ma soprattutto per la scelta di correre con un assetto leggermente più scarico dal punto di vista aereodinamico . Nel secondo settore (medio-veloce) invece ha perso slancio rispetto alla Mercedes , per poi pareggiare con la Mercedes nel terzo settore , quello in cui è fondamentale la trazione . La Red Bull invece con i suoi rapporti molto corti , una strategia di scuola Newey utilizzata per migliorare gli sforzi di trazione , si mantiene sempre abbastanza bassa con le velocità , ma come possiamo ben capire questa è una soluzione che premia molto in un circuito lento come Marina Bay . L'esatto contrario per la Ferrari , che  dopo le eccezionali prestazioni in Ungheria dal punto di vista degli sforzi di trazione , a Singapore sembra aver sofferto di più . Infatti nel primo settore la Ferrari era veloce quanto la Red Bull , mentre nei settori di trazione era decisamente più veloce , arrivando ai livelli della Mercedes  . Probabilmente uno squilibrio dato dalla volontà di seguire la scuola Newey , ma non andato perfettamente a buon fine per una leggera mancanza di carico rispetto alla Red Bull .
Un livello di carico che sulla Ferrari a Singapore ha raggiunto i livelli della Mercedes , ma che non ha ancora raggiunto i livelli della RB . L'unico problema è che la F14-T paga sempre un livello di resistenza aerodinamica più alta dei concorrenti , un punto debole che in un circuito come Singapore è stato però possibile nascondere .   
Infatti Marina Bay è un circuito in cui l'efficienza aereodinamica non conta molto , ma i fattori che realmente determinano la perfomance sul giro sono la trazione in uscita dalle curve , un carico aereodinamico elevato e ovviamente la stabilità in frenata che è a sua volta un fattore determinato dalla quantità di downforce generata dalla vettura , oltre anche alla bontà del sistema sospensivo .
Un circuito che quindi si sposa perfettamente con le caratteristiche della Red Bull , che infatti è riuscita ad andare a podio con entrambe le vetture , ma che ha permesso anche alla Ferrari di nascondere i suoi punti deboli e di tirare fuori le sue qualità , dimostrando che la trazione è una di quelle . E sicuramente senza delle strategie particolarmente discutibili ( trovate il grafico con le strategie di gara in fondo alla pagina ) da parte degli strateghi della rossa , sarebbe sicuramente andata a podio .  Perfino dagli on board si capiva che la F14-T aveva un assetto in uscita di curva molto più stabile rispetto alla W05 , anche nonostante la sospensione pull rod . Mercedes che proprio in occasione del Gp di Singapore ha deciso di cambiare la rapportatura del cambio per puntare su una migliore trazione invece che su velocità massime più alte , arrivando perfino ad usare in modo repentino l'ottava marcia , che a differenza di quanto sostenuto da altri veniva usata anche prima seppur solo in particolari occasioni .

 

 




 
 
PICCOLI PASSI AVANTI RISPETTO AD INZIO STAGIONE




 Apriamo un piccola parentesi sul confronto delle prestazioni rispetto all'altr'anno . E' infatti molto interessante notare come a Singapore che richiede una serie di caratteristiche già citate in precedenza , che si basano soprattutto sul carico aereodinamico, le vetture 2014 nonostante il grande svantaggio dato dalla mancanza degli scarichi soffianti e dal peso aggiuntivo pari a ben 50 kg in più (che già di suo provoca uno svantaggio di quasi due secondi) siano riuscite a mantenere abbastanza ristretto lo svantaggio rispetto al 2013.  Questo ci fa capire quanto sia stata grande l'evoluzione delle vetture rispetto ad inizio stagione . 



 
 
GRAFICI SULLA GARA
 
Qui di seguito alleghiamo tutti i grafici inerenti alla gara con i passi gara e altre curiosità .
 

 
 



 
 
 

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