
La Ferrari è finalmente tornata a vincere e superata l'iniziale commozione / emozione per una vittoria che mancava da tanto e che mai cosi prima d'ora ha emozionato tutti i fan , è ora di analizzare dal punto di vista tecnico il weekend del Gp Malese .
Sfortunatamente i dati da analizzare non sono molti perchè il meteo Malese ha compromesso la veridicità dei valori delle qualifiche in quanto in condizioni di bagnato il fattore pilota conta più che mai ( vedi Vettel secondo ) e quindi la nostra consueta analisi dei tempi nei settori non si rivelerebbe significativa . Nemmeno considerando i tempi del Q1 e delle PL3 avremmo valori realistici perché la Mercedes non spinge mai a fondo in queste sessioni . Quindi questa volta l'analisi sarà più concisa e ci concentreremo di più sui valori velocistici .
Risulta invece anomalo il rilevamento nel terzo settore che corrisponde alla linea del traguardo , dove stranamente si è vista una Mercedes leggermente in dietro, mentre si notano una Williams e una Ferrari particolarmente efficaci nell'accelerazione dalle marce basse .
Tramite i dati del primo settore abbiamo invece pensato di calcolare il livello di deportanza in kg generato dai primi quattro competitors .
La scelta è ricaduta sul primo settore in quanto le punte velocistiche erano abbastanza soddisfacenti e inoltre il sistema DRS non può essere attivato . Ovviamente è un calcolo a grandi linee con un approssimazione del valore del Cz (coefficiente adimensionale di portanza/deportanza ) e della sezione frontale S.
Il grafico si rivela molto interessante per avere un'idea di quelli che sono più o meno i valori in campo con una Mercedes che spicca rispetto agli avversari, una Ferrari la segue abbastanza a distanza, ma che è decisamente migliorata rispetto all'altro anno e una Red Bull con livelli non molto lontani ma decisamente in ribasso rispetto al 2014. Con le sue alte punte velocistiche la Williams insegue la lontano in questa graduatoria con livelli davvero molto lontani rispetto alla sua fornitrice di propulsori . Con questo grafico troviamo conferma di quelli che sono i valori che avevamo analizzato prima e nel precedente Gp .
Un'ultima importante considerazione da fare è il buon livello di efficienza aerodinamica raggiunto dalla Ferrari e inoltre dai valori si può notare anche come per la Ferrari ci sia ampio margine per lavorare sugli sforzi di trazione che possono risultare davvero importanti soprattutto se lo sviluppo della PU permetterà di guadagnare qualche cavallo di potenza .
Come abbiamo appena visto, la Ferrari non è ancora la miglior vettura e a Sepang ha vinto grazie ad un'ottima strategia del muretto Ferrari che ha saputo approfittare di una Mercedes che degrada molto la mescola quando le temperature sono alte , quindi bisogna cercare di mantenere i piedi per terra come ha giustamente detto Arrivabene .
L'unica domanda che viene spontaneo porsi è se la Mercedes ripeterà la famosa mossa del 2013 , ovvero il test segreto anzi "privato".
GRAFICI SULLA GARA
COMPONENTI DELLA PU UTILIZZATI DA OGNI PILOTA FINO AD ADESSO |
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